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Provincia
d'origine di due grandi autori italiani del XX secolo, Luigi Pirandello
e Leonardo Sciascia, Agrigento è una provincia ricca di
storia e cultura. Tra le innumerevoli cose da vedere la spettacolare
Valle
dei Templi, gli scavi archeologici di Eraclea Minoa e di Sant'Angelo
Muxaro.
Geografia
La
provincia di Agrigento, situata nella parte sud occidentale della Sicilia,
ha una superficie di 3042 Kmq e comprende 43 comuni. L'entroterra della
provincia è in prevalenza montuoso (Monti Sicani) e poco fertile
ed è costituito da una serie di tavolati. Nella fascia costiera,
a causa dei fondali bassi, ad eccezione di Porto Empedocle, non si
sono sviluppati porti attrezzati. I fiumi sono poveri d'acqua ( il
Platani, il Salso, il Carbo, il Verdura, il Magazzolo, il Naro e il
Belice). Dal punto di vista amministrativo sono ricompresse nella provincia
anche le isole Pelagie (Linosa, Lampedusa e Lampione).
Clima
Il
clima della provincia di Agrigento è influenzato dalla vicinanza
alla costa africana. La temperatura media annua è elevata, l'inverno è assai
mite e le estati molto calde. Scarse le precipitazioni. Da ricordare
le presenza in questa zona dello Scirocco Africano, il vento torrido
che soffia da sud.
Economia
L'economia è basata
in prevalenza sull'agricoltura (cereali, ortaggi, legumi, olivo, agrumi
e vite, cotone). Si allevano ovini e caprini. In questa provincia,
specialmente a Porto Empedocle, Sciacca e Lampedusa, un ruolo importante
ha assunto la pesca. Tra le attività industriali, l'estrazione
di salgemma, gesso e materiale da costruzione ma anche il settore chimico
ed alimentare. Oggi Agrigento è uno dei centri turistici più importanti
della Sicilia. Da ricordare la "Sagra del Mandorlo in fiore" che
si svolge nel mese di febbraio nella Valle dei Templi.
La
città di Agrigento
Le
origini della città sono con probabilità legate ad una
colonia greca proveniente da Rodi che fondò Akragas "la
terra alta", nel 583 a.C. Fu saccheggiata e distrutta dai Cartaginesi
nel 405 a.C. , in seguito crebbe in importanza tanto da essere rivale
di Siracusa. Dopo la prima guerra punica, nel 255 a.C., fu incendiata
dai Cartaginesi. Ebbe grande importanza infine durante il periodo romano
ma decadde con le invasioni dei Vandali e dei Goti. Gli arabi, nel
sito dell'acropoli greca, fondarono Karkint, centro economico di grande
importanza. Tra il XIII e il XIV secolo fu proprietà della Famiglia
Chiaramonte. In seguito seguì le sorti dell'isola. Nel 1927
venne abbandonato il nome di origine normanna Girgenti e ripreso quello
romano di Agrigento.
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