
Galleria
fotografica
Ciò che
affascina di questa provincia è il ricchissimo patrimonio
archeologico (Cava d’Ispica, Monte Cassia, Camarina sono
solo alcuni dei siti) ed architettonico (Ragusa Ibla e Modica)
Geografia
La provincia di Ragusa è la meno estesa tra quelle
siciliane (1614 Kmq) ed è situata nella parte sud - occidentale
dell’isola. Il territorio, attraversato dai Monti Iblei, è prevalentemente
collinare e presenta corsi d’acqua a regime torrentizio con piene
impetuose durante l’inverno (Birillo, Ippari ed Iruino). Sui
versanti della catena montuosa degli lblei sono presenti pittoriche
e verticali gole (le cave). La costa, piatta e desolata in alcuni tratti,
presenta cordoni e dune sabbiose.
Clima
Il clima è tipicamente mediterraneo, con inverni miti e precipitazioni
mediamente scarse.
Economia
L’economia del ragusano si distingue per l’estrazioni dell’asfalto
e del petrolio e per la diffusione sempre maggiore di attività connesse
al turismo e all’artigianato. Il settore agricolo è il motore
trainante dell’economia ragusana (le cipolle di Giarratana, i pomodori
e le carote di Ispica, le carrube). È importante anche la viticoltura
sia per la produzione e il commercio dell’uva da tavola sia per i vini
da taglio ad alta gradazione come il vino D.O.C. “Cerasuolo di Vittoria”.
Sono inoltre presenti industrie di piccole dimensioni nel settore chimico,
tessile ed alimentare.
La città di Ragusa
Situata a sud dei Monti Iblei tra i corsi dei fiumi Ippari ed Irminio, la città si
distingue in due nuclei entrambi colpiti dal terremoto del 1693: Ragusa Superiore
ricostruita con le caratteristiche urbanistiche del ‘700 e Ragusa Ibla
che ha conservato invece la struttura medioevale e barocca. Etimologicamente
il nome Ragusa potrebbe derivare dal termine di origine greco bizantina Rogos
(granaio). Il nucleo originario della città fu Hibla Heraea che nel
periodo greco e romano non ebbe un ruolo rilevante e fu in seguito distrutta
dalle invasioni vandaliche. Secondo alcune testimonianze l’attuale città fu
fondata dai Ragusei della Dalmazia nel VII sec. d.C. Espugnata dagli arabi
nel 848 d.C., nel 1282 fu annessa alla Contea di Modica. Ebbe un ruolo primario
nelle vicende legata alla lotta contro i Borboni. Nel 1926, i due centri di
Ragusa Superiore e Ragusa Ibla furono uniti in un unico comune, costituito
in capoluogo di provincia nel 1927.
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